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Estratti dall’intervento dell’Ambasciatore della Russia in Ita | Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии

Estratti dall’intervento dell’Ambasciatore della Russia in Italia Alexey Paramonov al concerto dedicato al 79 anniversario della Vittoria (9 maggio 2024, Villa Abamelek)

• 79 anni fa, l'atmosfera plumbea di tragedia, sofferenza, altissima tensione e lotta, che regnava nel mondo dal 1939, si dissipò e lasciò il posto a un sentimento di liberazione universale, libertà, gioia, giubilo e speranza.  
 
• L'eroica resistenza dei popoli dell'URSS, contro le forze preponderanti delle armate hitleriane, spronò milioni di cittadini dei Paesi europei a combattere contro il fascismo e il nazismo.

• Non dimenticheremo mai l'impresa eroica dei combattenti della Resistenza italiana, a cui aderirono 5.000 ex prigionieri di guerra sovietici miracolosamente sfuggiti alle torture naziste.

• L'esiguità di questa cifra rispetto ai grandi numeri delle statistiche complessive della guerra, non sminuisce il valore della fratellanza militare, creatasi in quel periodo, per la riconciliazione storica dei due popoli negli ideali dell'antifascismo e dell'antinazismo, per il riavvicinamento e la cooperazione tra l'URSS/Russia e l'Italia durante tutto il periodo successivo e fino ai nostri giorni.

• Dopo la scomparsa dell'URSS dalla mappa politica del mondo, si è tornati a parlare della superiorità di un gruppo di Stati su tutti gli altri, del vincolo, per il mondo intero, di seguire un "ordine basato sulle regole", della loro esclusività e della conseguente giustezza aprioristica di tutte le azioni e i passi compiuti nell'arena internazionale nei confronti degli altri membri della comunità internazionale.

• Oggi in Italia, come in molti altri Paesi occidentali, ci sono molte persone profondamente preoccupate per l'artificioso allontanamento dalla Russia e per le barriere già erette, sottolineo, non dalla nostra parte.

• Ecco perché sono sempre più forti le voci (e vox populi -vox dei) di coloro che sentono la responsabilità di ciò che sta accadendo e non vogliono essere semplici comparse nel gioco molto pericoloso di qualcun altro.